IL GIORNO E LA NOTTE: IL TEMPO SI E' FERMATO |
La vigna segreta
Al centro della Magione, vero fulcro intorno al quale ruota lo scandire del tempo della permanenza, una suggestiva vigna affascina il cuore e la vista. Di buona dimensione, il vigneto segreto conserva le caratteristiche tipiche dei filari en plein air, ma aggiunge il vantaggio del poterne godere ‘in esclusiva’, uscendo in giardino, ammirandolo durante la colazione, affacciandosi ad una finestra del cortile, sedendosi dentro a leggere un libro prima di andare a dormire, respirandone gli umori appena alzati la mattina. Un vero e proprio polmone per la mente e per l’occhio, che qui si perde volentieri.
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Dormire nel Settecento
La cura raffinata per ogni dettaglio, le lenzuola di morbido cotone decorate con ricami apposti dalle pazienti mani di nobili donzelle, i tenui colori pastello dei tendaggi, il calore del legno e del cotto, gli affreschi: alla Magione Giriodi tutto contribuisce a far sentire l’ospite prezioso. Il fascino discreto di un’esperienza fuori dal tempo si unisce al benessere di un soggiorno rilassante, dedicato a se stessi, in un viaggio verso ritmi più vicini al respiro del cuore e dei sensi.
La fiamma della candela o del lume a petrolio riverbera languida, illuminando i letti a baldacchino, pronti ad accogliervi per una notte di dolci sogni.
E poi, al risveglio, il piacere di sedersi ad una tavola imbandita con i migliori prodotti artigiani dell’eccellenza dolciaria: occhi e mani avidamente protesi a scegliere fra una gamma praticamente infinita di confetture genuine preparate con la frutta locale, vero e proprio caleidoscopio di colori e di sapori, tra profumi di caffè e aromi di pane tostato.
Soggiorni di Relax
Fiori freschi e cestini di frutta di stagione. Questo il benvenuto che vi attende la mattina negli intimi e accoglienti locali della colazione. Un fruscio, ti giri, e sulla tavola sono comparsi quasi magicamente vassoi con marmellate in deliziose ciotole di terracotta. Un altro fruscio, e qualcuno ha portato in tavola fette di pane ancora caldo. Ancora un fruscio, e appaiono bricchi di latte appena munto. Ti sei svegliato tra le morbide coltri delle stanze settecentesche, in un magnifico letto a baldacchino che ti ha fatto sentire re per una notte; dalla vetrata si intravede lo splendido vigneto interno al giardino. Ti accorgi che c’è qualcosa che ti manca: scopri con sollievo che si tratta dei rumori. E pensi che i desideri si possono realizzare. Alla Magione Giriodi il tempo non si è fermato per sempre: ha solo deciso di darti un passaggio, portandoti a vivere un’esperienza arcadica unica.
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